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L'anniversario della nascita del grande Pablo Picasso

Ha sconvolto l'arte del Novecento, ha inventato il cubismo, ha anticipato la fine delle avanguardie storiche, ha dipinto l'opera di denuncia più famosa della storia: all'anagrafe è Pablo Diego José Francisco de Paula Juan Nepomuceno María de los Remedios Cipriano de la Santísima Trinidad Ruiz y Picasso, per noi è semplicemente Pablo Picasso.

Il 25 ottobre ricorre l'anniversario della nascita del genio per eccellenza dell'arte contemporanea, un'artista a tutto tondo, pittore, scultore, ceramista, secondo alcuni addirittura il più prolifico mai esistito. Un uomo dalla biografia lunga e intensa, che ha vissuto novantadue anni durante i quali ha visto cambiare profondamente il mondo che gli stava attorno, ha condiviso orrori e speranze del secolo e non ha mai avuto paura di esprimere le proprie idee estetiche e politiche.

Per avere una viva testimonianza dell'affascinante personalità di Pablo Picasso, oltre al consiglio di andare ad ammirare le sue straordinarie opere d'arte, vi presentiamo alcune delle sue frasi più significative.

 

A un uomo che criticava i suoi dipinti perché poco realistici, contrapponendogli una foto della moglie come esempio di realismo, Picasso rispose: “Perciò sua moglie è alta cinque centimetri, bidimensionale, senza braccia né gambe, e senza colori tranne sfumature di grigio?”

 

“Non ho mai considerato la pittura come un’arte di semplice piacere, di distrazione; ho voluto con il disegno e con i colori, poiché queste erano le mie armi, penetrare sempre più profondamente nella conoscenza del mondo e degli uomini, affinché questa conoscenza ci liberi tutti ogni giorno di più”.

 

“La pittura non è fatta per decorare gli appartamenti. È uno strumento di guerra offensiva e difensiva contro il nemico”.

 

“Il peggior nemico della creatività è il buon gusto”.

 

“Mi riesce difficile capire l’importanza che viene data alla parola «ricerca» nei riguardi della pittura moderna. Secondo me il ricercare, in pittura, non significa nulla. Trovare: questo è il problema”.

 

“Ogni atto di creazione è, prima di tutto, un atto di distruzione”.

 

“La scultura è il commento migliore che un pittore può fare sulla pittura”.

 

“A dodici anni sapevo disegnare come Raffaello, però ci ho messo tutta una vita per imparare a dipingere come un bambino”.

 

“Perché in casa mia non ci sono appesi miei dipinti? Perché non posso permettermeli”.

 

 

Scopri la straordinaria arte di Picasso con la storica dell’arte Marina Pugliese